domenica 6 novembre 2011

IL MISTERO DELLA PERCEZIONE NEGLI ANIMALI

Oggi voglio raccontare di uno degli eventi più misteriosi accadutimi : si tratta di un fatto , apparentemente banale e di breve descrizione . Nel vecchio bagno di casa ( ora è stato rifatto perché è franato il pavimento , rivelando sotto di esso il classico riempimento a base di sabbia , cannette e vetuste , venerabili parti di assi tagliate in strani modi ) , sopra uno dei sanitari , vi era il luogo di appoggio delle salviette .


Non era veramente tale , in quanto le salviette , per un iniziale atto di pigrizia poi cristallizzatosi , erano appese ad una vite ognuna . Una era perfettamente inserita nella piastrella e nella sua guaina in gomma , mentre l ‘ altra non era uguale . C ‘ era solo la vite senza guaina e per di più di diversa misura . Si andava avanti così , da mesi e mesi , senza che io mi fossi mai deciso a sistemare la cosa a modo .

Nel contempo , era arrivata a casa nostra Asia , la gatta , una trovatella che era stata gettata via con tutte le sue sorelline . Aveva qualche mese di età , quando successe il fatto .

Un giorno , tornato dal lavoro , nel pomeriggio mi recai in bagno e , con i piedi , calpestai qualcosa , circa dieci centimetri distante da “ quella “ vite da cambiare . Mi chiesi cosa potesse essere , perché nel bagno non vi sono piccoli oggetti in giro che possano cadere a terra , in quel punto . Una volta chinatomi , sono rimasto stupefatto : un sacchettino in cellophan contenente una vite con la sua guaina , nuova di zecca , esattamente della misura occorrente per la sostituzione dell ‘ altra !

Recava i segni dei dentini e delle unghie di Asia : ancora adesso mi domando: 1) dove mai sia andata a trovarla , non uscendo di casa . I miei attrezzi da lavoro sono chiusi entro un armadio e poi non ero certo di possedere una vite così , nuova perdipiù . 2) come questa sia arrivata in bagno portata da Asia , esattamente dove occorreva metterla …

Veramente : “ Ai posteri l ‘ ardua sentenza “…